Già operativo in paesi come la Cina e la Corea del Sud, il 5G è sempre più atteso in Europa. Per definire questa nuova tecnologia, si tratta della quinta generazione di comunicazione senza fili che succede all’attuale 4G. Messo a punto per rispondere al crescente volume dei dati e dell’attività digitale moderna, il 5G consentirà una maggiore capacità di comunicazione e di archiviazione. A tale scopo, questa tecnologia richiede una larghezza di banda passante fino ad ora inedita dell’onda millimetrica: da 30 a 300 GHZ.
In Italia, le prime offerte dovrebbero essere lanciate entro la fine dell’anno se le attuali condizioni legate al Covid-19 continuano a permetterlo.
Tema molto dibattuto fino a qualche anno fa, la tecnologia del 5G è lungi dal raccogliere il consenso generale poiché, oltre alle possibilità digitali che offre, fa anche temere un disastro ecologico senza precedenti su scala mondiale.
“Osare: il progresso si ottiene solo così” diceva Victor Hugo ne I Miserabili. Ma a che prezzo?